Indice
- Introduzione
- Come funziona la galvanizzazione della plastica
- Caso di studio: progettazione di una staffa composita
- Albatross Bikes: prototipazione funzionale e creazione del logo
- Convenienza della galvanizzazione: costi e tempi di realizzazione
- Applicazioni a temperature elevate
- Fai da te oppure no?
- Conclusioni
- Appendice
Introduzione
L'uso più frequente della placcatura è quello di aggiungere alle parti in metallo un rivestimento sottile con proprietà superficiali differenti rispetto a quelle tipiche del materiale sottostante. I suoi utilizzi spaziano da quelli puramente estetici, come nel caso dei gioielli placcati in oro, a quelli funzionali, come la galvanizzazione con nichel o cromo per proteggere le parti in metallo dalla corrosione. Tuttavia, la parte a cui viene applicato il rivestimento non deve necessariamente essere di metallo. La galvanizzazione di stampe 3D in plastica sta diventando sempre più comune, in quanto permette di trasformare una parte in resina facile da stampare in un composito simile al metallo. Per questo motivo, trova applicazione nel settore automobilistico, della difesa e della prototipazione di beni di consumo.
Come funziona la galvanizzazione della plastica
Nella maggior parte dei casi, la galvanizzazione si applica ad altri metalli a causa del requisito di base che il materiale sottostante (il substrato) deve essere conduttivo. Anche se meno comuni, sono stati sviluppati pre-rivestimenti autocatalitici che creano un'interfaccia conduttiva ultra-sottile, permettendo di placcare le parti in plastica con un'ampia gamma di materiali, per lo più leghe
di rame e nichel.
di rame e nichel.
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