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La fabbricazione di parti di metallo con la stampa 3D

Questo whitepaper illustra come produrre parti metalliche attraverso i procedimenti di fusione in sabbia e fusione a cera persa grazie alle stampanti 3D e alle resine Formlabs.

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Contenuto

  1. Introduzione
  2. Nozioni di base sulla fusione
  3. Fusione diretta a cera persa
  4. Fusione indiretta a cera persa
  5. Attrezzature e dime di assemblaggio stampate in 3D per i workflow di fusione
  6. Fusione in sabbia
  7. Conclusioni

Introduzione

Anche se la stragrande maggioranza delle parti che compongono i prodotti con cui interagiamo ogni giorno sono ormai fatte di plastica, molte applicazioni continuano a richiedere la resistenza e la stabilità del metallo.

Lo stampaggio, la fresatura, la tornitura e l’estrusione sono processi di fabbricazione comuni per le parti in metallo, ma sono più costosi e meno agili rispetto alle opzioni di sviluppo di prodotto disponibili per le parti in plastica.

La stampa 3D diretta in metallo è stata pubblicizzata come un metodo rapido per creare parti quasi finali in materiali resistenti come il titanio, ma il costo elevato delle attrezzature, la necessità di tecnici specializzati e una scelta limitata di leghe hanno ridotto l’uso di questa tecnologia ad applicazioni molto particolari e di alto valore.

Gli ingegneri e i designer possono sfruttare la velocità e la flessibilità della stampa 3D senza dover sostenere il costo delle stampanti per metalli usando i workflow di fusione del metallo. Per applicazioni in cui le parti richiedono dettagli ben definiti o geometrie complesse, la fusione rimane un processo di fabbricazione molto efficiente a livello di costi e risultati ed è usata per componenti critici nel settore aerospaziale, automobilistico e medico.

Le stampanti 3D stereolitografiche (SLA) sono spesso considerate principalmente come strumenti per creare parti in plastica, ma la loro elevata precisione e l’ampio catalogo di materiali disponibili le rendono idonee ai workflow di produzione di parti metalliche a costi ridotti, con una maggiore libertà di design e tempi di realizzazione più rapidi rispetto ai metodi tradizionali.

Questo whitepaper illustra come produrre parti metalliche attraverso i procedimenti di fusione in sabbia e fusione a cera persa grazie alle stampanti 3D e alle resine Formlabs.

Nozioni di base sulla fusione

La fusione del metallo risale almeno all’anno 3200 a.C. ed è passata attraverso diversi cicli di evoluzione fino a diventare il processo moderno e affidabile che conosciamo oggi.

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